Ti insegno a costruire l’infinito
Ti ho persa in un ieri distratto.
Siamo tutti stranieri oltre il confine
di un’intimità illusoria.
Emigriamo da noi stessi
vestendo abiti omologati,
maschere improbabili
e sperimentate modalità ormai scadute.
Mai esseri simili
furono così distanti tra loro,
come volando in bolle di vetro
costruite per un solo individuo
dove l’aria è al limite minimo
e le persone vagano come mosche
estranee una all’altra.
La distanza
la fanno gli abbracci non dati,
i baci evitati, le carezze stereotipate,
il parlare senza mai ascoltare.
Viviamo
per proteggere ciò che neghiamo,
spaventati a morte dall’intimità
per un corpo altro da noi
eppure il più amato e voluto.
by Abner Rossi del 2020
Il Vaso dei fiori è stato disegnato su carta con disegni acrilici e ad acqua. Ogni fiore rappresenta un abbraccio non dato, un bacio negato, il tempo mal speso, la assenza, la distanza, le parole mai dette, i pensieri fugaci.tutto ciò che no si riesce ad esprimere..
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